Quanto costa davvero un sito web. Guida per non sbagliare

Consigli e Risorse

Quanto costa davvero un sito web. Guida per non sbagliare

Introduzione

Ti sei mai chiesto perché per lo stesso “sito web” c’è chi ti chiede 300€ e chi 3.000€ (o più) ?
La verità è che non esiste un prezzo fisso: un sito può costare pochissimo oppure rappresentare un investimento importante. La differenza non sta solo nel numero di pagine o nel design, ma soprattutto nel valore che quel sito porta alla tua attività.


Molti imprenditori e professionisti, quando chiedono un preventivo, si trovano spiazzati: offerte diversissime, dubbi su cosa sia incluso e la sensazione di non avere gli strumenti per scegliere.


In questa breve guida proverò a fare un po’ di chiarezza sulla questione.

Perché i prezzi variano così tanto?

Un sito web non è un prodotto standard come un telefono o una stampante. È un progetto su misura, e per questo i prezzi cambiano in base a diversi fattori:

  • Tipologia di sito: vetrina, e-commerce, blog, piattaforma personalizzata.
  • Funzionalità richieste: moduli di contatto avanzati, aree riservate, sistemi di pagamento, multilingua, integrazioni con software esterni.
  • Design: template già pronti o grafica personalizzata da zero.
  • SEO e performance: un sito veloce, ottimizzato e già pronto a farsi trovare su Google richiede un lavoro tecnico in più.
  • Supporto e manutenzione: spesso nel prezzo è incluso (o escluso) il lavoro di aggiornamento, backup e sicurezza.

👉 In pratica: quello che sembra lo “stesso sito” può avere dietro giornate (o settimane) di lavoro molto diversi.

Le fasce di prezzo più comuni

Ecco una panoramica orientativa, utile per capire in quale categoria potresti rientrare:

  • Sito base / fai-da-te (200–500€)
    • Realizzato con builder online o temi standard.
    • Può andar bene come presenza minima, ma è poco flessibile e non sempre professionale.
  • Sito vetrina professionale (800–2.000€)
    • Adatto a liberi professionisti e piccole aziende.
    • Design curato, testi ottimizzati, struttura SEO-friendly.
    • Include pagine come Home, Chi siamo, Servizi, Contatti, Blog.
  • E-commerce (1.500–5.000€ e oltre)
    • Vendita prodotti/servizi online con gestione ordini e pagamenti.
    • Richiede configurazioni più complesse e sicurezza maggiore.
  • Progetti personalizzati (da 5.000€ in su)
    • Piattaforme su misura, aree riservate, gestionali integrati, web app.
    • Ogni funzione viene studiata e sviluppata ad hoc.

Errori da evitare quando si sceglie un sito web

  • Guardare solo al prezzo: un sito economico che non porta clienti è solo una spesa inutile.
  • Non chiedere cosa è incluso: hosting, dominio, manutenzione e aggiornamenti possono fare la differenza.
  • Ignorare la SEO: avere un sito che non si trova su Google è come stampare volantini e lasciarli in un cassetto.
  • Non pensare al futuro: meglio scegliere una soluzione scalabile che non diventi obsoleta dopo pochi mesi.

Come valutare un preventivo con consapevolezza

Quando ricevi un’offerta, chiediti:

  • Il sito risponde davvero alle mie esigenze di business?
  • Sono inclusi sicurezza, backup e supporto?
  • Il sito sarà veloce, responsive e ottimizzato SEO?
  • Ci sarà la possibilità di aggiornarlo facilmente in autonomia?

Un buon fornitore non si limita a consegnarti un sito, ma ti aiuta a farlo funzionare come strumento di lavoro.

Conclusione: più che un costo, un investimento

Un sito web non è una spesa da “spuntare” nel bilancio, ma un investimento strategico.
Se realizzato bene, ti aiuta a:

  • trovare nuovi clienti,
  • migliorare la tua immagine professionale,
  • semplificare processi e comunicazione.

Il segreto non è spendere di più o di meno, ma investire in ciò che ti serve davvero.
Il tuo sito deve essere uno strumento che lavora per te 24 ore su 24, non solo una vetrina statica.

Se stai pensando di realizzare (o rifare) il tuo sito e vuoi un consiglio su misura, contattami: sarò felice di aiutarti a capire la soluzione giusta per la tua attività.